1944

Il lettering riprende le insegne di alcune botteghe napoletane degli anni ’40, le onde rimandano alla trama creata dalle incisioni sul corallo, il colore nero è quello della pietra lavica, il contorno rosso ricorda il magma e il colore del corallo di Torre del Greco, infine la direzione delle linee nella parte inferiore tracciano una forma ispirata alla silhouette del Vesuvio. Ognuno di questi elementi va a sostegno di quella territorialità che tanto abbiamo ricercato in questo progetto. Al di sotto del logo è stata apposta una vetrofania delle botaniche che abbiamo utilizzato per la realizzazione di questo gin, nate e raccolte sulle pendici del Vesuvio, tutte da scoprire sorso dopo sorso.
Questo prodotto, inoltre, manifesta il valore dell’artigianalità materializzando il tempo che si impiega nella cura dei minimi dettagli. Non a caso, l’etichetta è posta a mano ed è unica come le
occasioni in cui bere questo distillato.

The lettering resumes the insignia of some Neapolitan shops of the 40s, the waves refer to the plot created by the incisions on coral. The black color is that of the lava stone, the red outline is reminiscent of magma and the color of Torre del Greco coral. Finally the direction of the lines in the lower part trace a shape inspired by the silhouette of Vesuvius. Each of these elements supports the territoriality that we have sought for so much in this project. Below the logo a window sticker of the botanicals that we used to make this gin was affixed, born and collected on the slopes of Vesuvius, all to be discovered sip by sip. This product also manifests the value of craftsmanship by materializing the time it takes to pay attention to the smallest details. Not surprisingly, the label is placed by hand and is as unique as the occasions in which to drink this distillate.

Una bottiglia dal potere ammaliante, capace di lasciare senza parole proprio come lo sguardo pietrificante di Medusa. Sul tappo, troviamo impressa la testa di tale figura della mitologia greca. Secondo il mito, Perseo la uccise e pose il suo capo in un sacco coprendolo con alghe e giunchi nati sott’acqua, che a contatto col sangue si pietrificarono diventando di colore rosso e assumendo la forma di serpenti. Nacque così il corallo rosso, la cui lavorazione è una tradizione secolare di Torre del Greco. La testa di Medusa sul tappo e le iniziali del nome di Maurizio De Fazio apposte sulla bottiglia sono entrambe sigillo di garanzia di autenticità ed elemento di congiunzione tra l’ideatore di questo gin e il suo territorio d’origine.

History of the Medusa and Torre del Greco. A bottle with bewitching power, capable of leaving you speechless just like Medusa’s petrifying gaze. The head of this figure from Greek mythology is imprinted on the wooden cap. According to the myth, Perseus killed her and placed her head in a sack covering it with algae and rushes born under water, which in contact with the blood became petrified, becoming red in color and taking the shape of snakes. That’s the way red coral was born, the processing of which is a centurie-old tradition of Torre del Greco. The head of Medusa on the cap and the initials of Maurizio De Fazio’s name on the bottle are both a guarantee seal of authenticity and a link between the creator of this gin and its territory of origin.